Cos'è vincenzo casillo?

Vincenzo Casillo

Vincenzo Casillo (Napoli, 11 luglio 1935 – Roma, 29 gennaio 1983) è stato un importante membro della Camorra, legato alla Nuova Famiglia. Era soprannominato "'o Nirone" o "Il ministro della droga".

Biografia:

  • Origini e Ascesa: Casillo iniziò la sua carriera criminale negli anni '70, emergendo come figura di spicco nel traffico di stupefacenti. La sua abilità nel gestire il contrabbando lo portò rapidamente a posizioni di rilievo all'interno dell'organizzazione criminale.

  • Legame con Cutolo: Inizialmente vicino a Raffaele Cutolo e alla Nuova Camorra Organizzata (NCO), Casillo si distanziò da Cutolo per aderire alla Nuova Famiglia, una coalizione di clan rivali guidata da Carmine Alfieri e Lorenzo Nuvoletta. Questo cambio di alleanza segnò una svolta nella guerra di camorra.

  • Ruolo nella Nuova Famiglia: All'interno della Nuova Famiglia, Casillo assunse un ruolo centrale nella gestione del traffico di droga e nella pianificazione di azioni criminali. Era considerato un elemento chiave nella strategia di contrasto alla NCO di Cutolo.

  • Morte: Casillo morì a Roma il 29 gennaio 1983, a seguito di un attentato dinamitardo. L'autobomba, piazzata nella sua auto, fu azionata a distanza, uccidendolo sul colpo. Si ritiene che l'attentato sia stato ordinato da Raffaele Cutolo come vendetta per il tradimento e per il ruolo di Casillo nella guerra di camorra. La sua morte segnò un punto di svolta nella lotta tra le due organizzazioni criminali.

  • Significato Storico: La figura di Vincenzo Casillo rimane significativa nella storia della camorra per il suo ruolo nel traffico di droga, per il suo passaggio dalla NCO alla Nuova Famiglia e per la sua morte violenta, che ebbe un impatto notevole sulla dinamica della guerra di camorra. La sua storia riflette la brutalità e la complessità delle lotte di potere all'interno delle organizzazioni criminali campane.